GAC 100

Promosso da: PROGETTO UTOPIA

 

Date: 11, 12, 13 Settembre 2014

La celebrazione ufficiale del centenario di Guglielmo Achille Cavellini sarà un momento di partecipazione e di scambio nel nome ed in ricordo dell’autore dell’ AUTOSTORICIZZAZIONE a cui tutti coloro che ne sentono la vicinanza o che ne stimano i valori, vecchi o nuovi adepti di questa “causa” che siano, sono invitati a partecipare e ad esprimersi con spunti dalla loro memoria o sec ondo le loro attitudini creative.

PROGETTOUTOPIA, come FORMAT CRITICO che dal 2005 ha condotto Eventi od Opere partecipate nell’ambito pubblico producendo una riflessione artistica sul sistema dell’arte avendo nell’ ARCHIVIO CAVELLINIANO la fonte ispiratrice, organizzerà lo spazio sia dal punto di vista espositivo che nella dinamica degli interventi.

Una serie di REMAKES di opere di GAC, dai 16 Manifesti per il Centenario alle immagini delle sue attività performative più famose, rieditate come opera del progetto, fungeranno da introduzione visuale all’Evento.

Sarà posto all’ingresso un TAVOLO DI ACCOGLIENZA dove chiunque potrà presentarsi per offrire il proprio intervento e concordarne le dinamiche organizzative con i tempi e le ubicazioni necessarie, che fungerà anche da SEGRETERIA STRATEGICA della Manifestazione ed avrà il compito di registrare le singole attività performative o di collocazione di un’opera già realizzata, in modo che ogni partecipazione possa essere in seguito documentata nel futuro catalogo che verrà approntato alla fine dell’anno, relativo a tutte le attività celebrative conosciute avvenute durante il 2014.

Saranno predisposti dei punti attrezzati per le più svariate esigenze:
Una postazione multimediale/internet attraverso la quale sarà possibile collegarsi con l’Evento via Skipe da un luogo esterno, proporre la visone di un proprio sito o di attività virtuali legate al Centenario, inviare e ricevere comunicazioni mediante i Social network più diffusi.

Sarà disponibile la sala per proiezioni video dello spazio dove, chi avrà materiale da far visionare al pubblico, potrà farlo previa iscrizione al tavolo di accoglienza.
Vi sarà un luogo delimitato per proporre le proprie attività performative o fare un semplice discorso di fronte al pubblico, attrezzato dal punto di vista fonico.

Ci saranno anche delle pareti disponibili perché chiunque ne senta l’esigenza possa apporre una propria opera, una piccola installazione, od un testo, fino ad un semplice pensiero.

Ogni intervento, di qualsiasi tipo sia, sarà totalmente libero e non soggetto ad alcuna visione preventiva da parte dell’organizzazione. Unico vincolo quello che, anche in senso lato, sia riferito alla Celebrazione del Centenario di GAC.